venerdì 1 febbraio 2008

IL CAMBIAMENTO E' INEVITABILE A MAGLIANO S.

Se per la politica locale risulta laborioso individuare il candidato ideale ad occupare la poltrona del Sindaco e i nomi della squadra che lo affiancherà nelle prossime elezioni del 2009,già nell'aria si sente sussurrare il nome del papabile futuro Sindaco che presenterà il Partito Democratico di Maglia no Sabina,e anche qualche nome che farà parte della squadra.
Evidentemente i signori del Partito Democratico anno già deciso di presentarsi da soli alle prossime elezioni
amministrative del 2009,questa si che e' POLITICA e CONFRONTO, cercheranno di accalappiarsi i vari personaggi di una certa influenza popolare,per far credere alla gente di un cambiamento radicale che portera' Magliano a risollevarsi dal Coma in cui si trova attualmente,con tutte le vicende che conosciamo.
Inutile elencare il passato e i gli sbagli causati perche' tutti noi lo abbiamo vissuto quel tempo , e lo stiamo vivendo,quindi va fatta a voi cittadini una seria riflessione, se volete che i vostri figli e i miei abbiano un futuro.
Certamente affrontare un cambiamento non e' facile in una organizzazione di una pubblica amministrazione
Ma i cambiamenti sono sempre legati a qualcosa di nuovo,che puo' riguardare la ragion d'essere di una amministrazione
come ,di un impresa.l'immagine e i modi di lavorare diverso dal passato,che impone un riesame diverso di lavorare
generando cambiamenti nella gestione dell'organizzazione,amministrativa.
CAMBIA E DEVE CAMBIARE ad esempio l'atteggiamento nei confronti degli errori,che sono stati fatti fino ad oggi a
Magliano, negativo non e' più un qualcosa di cui vergognarsi,ma diventa invece un'opportunita'. e più errori
vengono a galla, più si offre al sistema l'opportunità di migliorare.
Un altro esempio e' legato alla prevenzione:meglio adoperarsi per un esito positivo ,piuttosto che dedicare energie alla riparazione come il nostro aquedotto
Laddove il cambiamento e' in atto, si richiede una maggiore flessibilita'. Niente rimane stabile a lungo e la flessibilità diventa in questo contesto sinonimo di intelligenza, cosi' come la rigidita' corre il rischio di sconfinare nell'ottusità.
Quando c'e' un evento innovativo, la soluzione vincente e' quella di porre grande attenzione alla
gestione del cambiamento e, soprattutto, avere le persone dalla propria parte.
Tutti i movimenti civico politici di Magliano,i partiti che non si rappresentano nel passato,anno la voglia di cambiare,e risollevare il nostro paese,questa e' l'ultima possibilita',che ci si presentera' il prossimo anno,non perdiamo L'ULTIMO TRENO altrimenti,lascio a voi la risposta.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Per quanto riguarda il nome del futuro sindaco, non mi sembra proprio che sia "nuovo". Forse lo ritengono spendibile! Comunque se il nome che circola dovesse essere vero, penso che Magliano dovr prepararsi ad altrettanti anni di buoi totale. Alla fine della prossima legislatura del nostro glorioso paese avranno fatto sparire pure il ricordo.

Anonimo ha detto...

Leggasi "buio totale" e non buoi ovviamente! Chiedo scusa.

Anonimo ha detto...

ma non si possono fare i nomi?chi sarebbe costui?

Anonimo ha detto...

Sarebbe meglio dire costei visto che è una donna! Ed è anche (guarda caso) molto vicina all'attuale sindaco!

Anonimo ha detto...

la paura vi assale...i nomiiii!!!

Anonimo ha detto...

Paura? E di cosa?
Il nome che circola insistentemente è quello della Bertini.

Anonimo ha detto...

mamma mia quella ha gia' rovinato le scuole adesso vorrebbe distruggere tutto il resto?
vi prego no...

Anonimo ha detto...

e' per queste persone che sono andato ad abitare via da magliano

Anonimo ha detto...

a questo punto be' teniamoci lini!

Anonimo ha detto...

Lini e Bertini sono le 2 facce della stessa medaglia. Nessuno dei 2 è meglio dell'altro. La proposta della Bertini potrebbe mettere daccordo le 2 anime del nuovo (?) PD e essendo gli ex margheriti a proporla a loro resterebbe la sensazione di avere il sindaco come loro espressione. Inoltre sarebbe accettata anche dagli ex DS che avrebbero la sensazione di averla dalla loro parte. Poi tale candidatura risponderebbe benissimo alle caratteristiche ideali di questi del nuovo (ari?) PD che sono abituati a proporre gente di alto lignaggio sociale (?) che poi si rivelano tutti degli emeriti incapaci e inetti. Guardate dentro l'attuale gruppo consiliare di maggioanza per farvi un'idea.In realtà sarebbe contento ancor di più Lini che potrebbe contare sull'unica persona di cui lui si fida. Non ci aspettano anni buoni purtroppo. Se questa sarà la candidata ho idea che la cura sia molto peggio del male. Fermo restando che il male non è un semoplice raffreddore!

Anonimo ha detto...

per lo meno la signora bertini non è una grande oratrice come lo è lini....basta fare caso a quel che dice quando interviene alle varie manifestazioni pubbliche...provate ad ascoltarla bene...dice sempre le solite cose

Anonimo ha detto...

Appunto: le solite cose. Quelle che sappiamo già.