mercoledì 26 marzo 2008

DOMANDE MA NON AVERE RISPOSTE

Oggi presso la sede di Sinistra Arcobaleno ci sono stati confronti con vari cittadini Maglianesi,giustamente il tema elezioni Politiche.
Le domande sono state molte e non nascondo la difficoltà nel tenere testa a delle domande che non c’erano risposte adeguate.
Si parlava del lavoro, di retribuzioni,costo della vita,mutui,pensioni famiglie,donne,ma le domande che mi hanno messo in seria difficoltà sono state quelle dove la persona diceva:
Oggi io non vedo davanti a me il futuro, ne per me e tanto meno per i miei figli
Avendo una azienda starei a rischio giorno per giorno
Come si fa a fare una campagna elettorale illudendo i cittadini con una crisi cosi evidente del lavoro?
Si parla d'aumento degli stipendi
Si parla degli aumenti delle pensioni
Si parla di ridurre le file negli Ospedali.
Si parla di sussidi per chi non lavora
A tutto questo chi paga se l’economia oggi si è fermata,e non si è fermata solo in Italia,anche in Spagna e altri paesi Europei sono allo stessa nostra situazione.
Che cosa sta succedendo!
Come faccio a decidere quale Partito votare se nessuno parla di questo,nessun programma elettorale spiega un progetto futuro che giustifichi tutto questo.
A voi che leggete questo POST cosa, ne pensate!
Oltre che mandarli tutti a casa

mercoledì 19 marzo 2008

PERCHE' QUESTA SCELTA,IL GUSTO DI FARE POLITICA

Partendo dal 1975 quando entrai nel Partito Comunista sezione di Magliano Sabina,non dimentico Francesco Urbanetti, Paola Fratoni,Carlo Tondinelli,coloro che mi spinsero a intraprendere questa strada,ricordo grandi riunioni di Partito,dove si discuteva animatamente per le problematiche di Magliano piani Regolatori sui tavoli per capirci qualcosa mi ci voleva un interprete,li guardavo e non capivo cosa avevano da litigare,e invece con il tempo ho capito perché succedeva tutto questo.
Organizzazioni per le grandi feste dell’Unità poi non parliamo durante le elezioni soprattutto amministrative,riunioni di cellula per ogni frazione di Maglia no propaganda elettorale casa per casa,parlare con la gente tutti i giorni fino ad arrivare al giorno delle elezioni per vedere il lavoro che si faceva e i risultati che ne derivavano
Mi ricordo che in via Cavour durante le elezioni le sezioni erano tutte concentrate li sezione PSI,PCI DC la sera dopo cena sembrava sabato pomeriggio per la gente che entrava e usciva dalle sezioni,mi ricordo benissimo il caro Socialista Libero Grimani,,Brenno Crescenzi, Donato Chieti,Alvaro Di Giacomo,e tuttora Guido Poeta, Ugo Bellucci, anche loro grandi amministratori
Che tempi che belle feste dell’Unità io sono stato il promotore in prima linea delle festa dell’Unita soprattutto della festa dell’Unità nella pineta di Maglia no,quanta gente quanti compagni ogni sera c’erano negli stand circa 50 persone nello spazio ristorante nella paninoteca nel bar nello spazio alternativo dove Francesco e Carlo con i loro panini e i loro intrattenitori musicali chiamavano molta gioventù nel loro spazio,lo spazio della discoteca,spazio del liscio,spazio politico dove Luciano Minestrella arricchiva l’entrata della festa con le sue creatività e fotografie della nostra storia eravamo tutti uniti avevamo i pilastri della Politica Maglianese come Pancrazio Rosi,Veneto Lotti,Guerino Calabrini,Aristide Mattiazzo,Giulio Rosi,Vittorino Rufini,Ottorino Rosi,Bruno Ceccarelli, Furio Pagani,Antonio Pulitici,Tullio Agostinelli,Mario Pescetelli,Mauro Marinucci Carlo Gasperini Guido Varasconi,e tanti altri che seguivano con molto interesse la vita politica di Magliano.
Poi il cambio di guardia con la Candidatura a Sindaco di Paola Fratoni una grandissima compagna di un temperamento unico nel suo genere,con delle capacità Politiche che nessuno sulla Provincia di Rieti aveva,con il suo carisma Politico aveva affascinato tutti i Sindaci della Provincia dove andavi si sentiva parlare solo di lei,Magliano in quegli anni ne ha visto il cambiamento,nella cittadina sembrava che tutto si muoveva nell’interesse di tutti Proloco attivissima partecipava alle fiere di Roma per promuovere i nostri prodotti tipici,grandi Carnevali,apertura della Scuola Infermieri,apertura della Casa Alloggio apertura del Teatro Manlio,l’arrivo del Papa a Magliano,l’Ostello della gioventù finanziamento di due miliardi per RSA la creazione di una cooperativa di servizi per la gestione dei servizi Comunali ma la cosa più clamorosa l’inizio nel mondo del lavoro di 80 LSU la ristrutturazione del vecchio Mattatoio il Museo Civico Maglianese Il grande Centro Anziani a sostegno alle scuole ai lavori di giardinaggio ecc,il fiore all’occhiello dei servizi Sociali un’organizzazione unica Colonie marine e montane sia per anziani che ragazzi grazie anche alle capacità della Dottoressa Antonietta Matteocci.
Anche il nostro compagno Antonello Ruggeri che stava affianco alla Fratoni è stato uno dei pilastri della giunta Fratoni,insieme a lei ha istituito il servizio Urbano nel territorio un servizio utile a tutti che ancora oggi usufruiscono tutti Maglianesi.e non solo.
Si si faceva Politica seria mirata soprattutto al supporto delle famiglie,non ho mai chiesto nulla ma partecipavo sempre con deduzione e serietà più anni passavano e più mi ritrovavo in quel Partito ,è diventato come una parte di me mi affascina solo sentire di farne parte,e sono orgoglioso di averne fatto parte con tutti compagni che ho nominato,e quelli che non ho nominato e quelli che oggi non ci sono più ma io sarò sempre dove mi avete lasciato A SINISTRA

venerdì 14 marzo 2008

NON STRUMENTALIZZIAMO I CITTADINI

Il 6 Gennaio siamo usciti con un Post che riguardava l’ospedale di Magliano Sabina,e in quella occasione non vidi tanto interesse da parte di forze Politiche o altre organizzazioni Civico Politiche,ma bensì la problematica,era stata come dire snobbata da tutti,solo la sensibilità di Sinistra Democratica,nella qualità della nostra compagna Giulia Rodano,siamo intervenuti per far si che quello che si sentiva nell’aria della chiusura dell’ospedale non sarebbe successo.Ricordiamo a tutti che il buco che ha lasciato l’onorevole Storace nella Regione Lazio e la sua squadra per la Sanità ammonta a 10 Miliardi di euro,infatti quando il Presidente Marrazzo si rese conto della dimensione del debito chiamò subito i consiglieri e tutti i Direttori generali delle ASL e delle aziende Sanitarie per dire che il debito era di 10 miliardi e 196 milioni di euro,e se il governo non sarebbe intervenuto avrebbero riconsegnato le chiavi della Sanità.Non dimentichiamoci chi i 10 miliardi accertati sono frutto del disavanzo accertato degli anni 2004-2005 e nessuno del centro destra è stato capace di giustificare i bilanci degli anni della loro amministrazione ma soltanto a fare dell’ironia di chi non ha altri armi.Gli investimenti per le strutture Ospedaliere,i carichi di spesa dei farmaci a carico del cittadino tutto deriva dal debito che ha causato il centro destra nella nostra regione LazioAdesso siamo arrivati alla frutta dove si spingono i cittadini a non andare a votare NO a sensibilizzarli nella scelta di chi ci andrà a fare i nostri interessi alla Regione Lazio,e tutto questo per i medici sopra ad una ambulanza del 118 come se fosse solo quello la problematica della situazione.Oggi assistiamo come tutti sanno e sentono a persone che muoiono per dei banali interventi chirurgici,o per mancanza di posti letto negli Ospedali,lasciando i cittadini nelle corsie dei pronto soccorso per giorni e giorni oppure sbattendoli qua e la per gli ospedali senza risolvere nulla come L’Ospedale di Maglia no che ti trasferiscono a Rieti e appunto a Rieti che morì poco tempo fa un signore in coda al pronto soccorso.Oltretutto giusto pochi giorni fa ho sentito che è stata fermata come dice Graziani una autoambulanza del 118 credo che sia vero ma mi dite perché il personale del 118 va a fare colazione al bar con il mezzo di soccorso del 118 possibile che nessuno controlla questi signori.Le problematiche sono molte da affrontare secondo me è giusto quello che Carlo saggiamente dice dopo le elezioni affronteremo il problema,perché adesso nessuno è in grado di garantire quello che noi chiediamo,le Politiche non ci aiutano a risolvere queste problematiche ma solo a strumentalizzare e far confusione.

domenica 2 marzo 2008

MAGLIANO SENZA SPAZI PER I GIOVANI

Oggi facendo due passi nel centro del paese con un mio amico,in via Cavour dove prima esisteva un’attività di abbigliamento,vediamo circa una trentina di ragazzi stare insieme in quella stanza uscivano entravano scherzavano e giocavano con un biliardino che era situato al centro della stanza.
Oltretutto abbiamo visto una pattuglia di Carabinieri che mentre passava controllava giustamente quello che quei ragazzi stavano facendo in quella stanza.
Si vedevano questi ragazzi che scherzavano stavano insieme e si confrontavano tra loro.
Io dentro di me ho provato vergogna,perché noi genitori Maglianesi non riusciamo a realizzare per i nostri figli spazi dove possono frequentarsi scambiarsi le loro idee. passare il loro tempo libero senza vagabondare in giro.
Mettere a disposizione dei giovani spazi accessibili,liberamente per suonare,o semplicemente per fare altre attività e incontrarsi
Scusatemi ma di nuovo devo puntare il dito contro L’amministrazione che non fa nulla neanche per loro,dove i servizi sociali sono immobili a queste problematiche,e vediamo questi ragazzi che non sanno dove sbattere la testa.per arrivare forse un giorno a fare i conti con la tossicodipendenza-la droga l’alcool e il fumo.
Il problema del lavoro e della disoccupazione,questa spesso percepita come una prospettiva ineluttabile per i giovani di oggi.
Spesso problemi di natura relazionale e l’incomprensione da parte degli adulti nel parlare con loro
La solitudine,la paura di non essere accettati per quello che sono,l’insicurezza,la timidezza,l’egoismo della gente,il sentirsi esclusi dagli amici e ha volte dalla società
GENITORI MAGLIANESI E’ ORA DI SVEGLIARCI AIUTIAMOLI

PUBBLICO QUESTO POST PER CONTO DI UN MIO AMICO

In questi mesi si percepisce (basta parlare con la gente e non rinchiudersi nelle stanze con il solito “ceto” politico) il bisogno di Sinistra che c’è nel nostro paese.
Gli italiani chiedono sostegno alle fasce più deboli, lotta senza quartiere al precariato, abbattimento dei privilegi e dei costi della politica, difesa dell’ambiente, tutte prerogative che devono (purtroppo dovrebbero) essere il pane quotidiano per chi fa Politica di Sinistra. Invece assistiamo ad un continuo rimbalzarsi la palla tra Sinistra democratica, Verdi, Pdci e Rifondazione, nessuno che comprenda che questa nostra divisione è pericolosa per la “vita” della Sinistra in Italia. Gli elettori ci chiedono una risposta adeguata e rapida alla loro forte richiesta di Sinistra. Ci chiedono unità, ci chiedono di lasciar perdere i nostri “orticelli” e di impegnarci per risolvere i problemi che stanno affossando la nostra Italia. Ci chiedono di smetterla di discutere e di iniziare ad agire. Personalmente sono convinto che bisogna andare oltre i leader dei partiti della sinistra, la loro difesa dell’orticello è pericolosa, noi compagni della base, noi che cerchiamo i voti mettendoci la faccia, dobbiamo fare un grande sforzo di unità, dobbiamo ricominciare a far politica fuori dalle stanze della casta, dobbiamo far politica tra il Popolo e per il Popolo, dobbiamo ritornare a rappresentare la Sinistra.