mercoledì 28 ottobre 2009

BRAVO QUESTA E' STATA L'INCAPACITA' DI AMMINISTRARE E FARE POLITICA DEL PD


RISPOSTA AL COMMENTO DI INCONTRI DEL SIG GASPERINI
Caro Carlo evidentemente tu vivi in un altro mondo,se è per questo io credo che sto più a SINISTRA di te visto che sei passato con chi ti ha fino ad ieri evitato e continuerà a farlo, ma non di certo sono un fesso,riguardo a mettere la testa sotto l’acqua fredda forse è meglio che ti risparmi quelle stronzate io non ti ho mancato di rispetto e quindi credo che voglia rispetto anch’io ma se vuoi ragionare su questi termini prego non ho paura di affrontarti però dopo non mi rompere,tu con la tua parlantina credi di fare la tua Politica a favore di chi che sia ma invece affondi ancora di più sia gli anziani che usufruiscono della struttura che i lavoratori o lavoratrici che ci lavorano,invece stai facendo solo il difensore di chi ha perso le elezioni e BASTA ma purtroppo ti riesce male,e lo vedra,hi ti ricrederai.
Parli di sfruttamento degli anziani,dei lavoratori,delle famiglie,ma credo che tu parli senza sapere cosa dici,anche io lavoro per una società privata,per di più ho circa 140 dipendenti e ti posso assicurare che nessuno sfrutta nessuno anzi si cresce facendo esperienza e arricchendo il proprio bagaglio personale,e guadagnando quello che i contratti prevedono.
Sono circa 17 anni che è nata questa casa per anziani,ed a oggi l’amministrazioni passate non hanno mai cercato di sviluppare quella struttura,oltretutto a febbraio dopo tre anni la Regione dovrà ritirare l’autorizzazione per la casa di riposo e farla diventare casa alloggio perché il partito che tu difendi e le loro amministrazioni non hanno ottemperato all’ampliamento promesso facendo ritornare indietro la struttura e mettendo a rischio il personale che ci lavora.questa è l’incapacità di cui parlavi tu di amministrare e di fare politica.
Esperienze fatte da cooperative nel passato, anche da parte di chi lavora in quella struttura,creando anche loro una coop sono state esperienze tutte negative,sempre sfruttando no gli anziani ma chi ci lavorava.
Quindi vedi che ritornando a quello che ti riferisci, la gestione delle cooperative sarebbe dire di nuovo sfruttamento del personale,e non fare le retoriche che so benissimo cosa fanno le cooperative quindi tu non daresti nessuna stabilità a nessuno li metteresti in mano a chi lavorerebbe a bassi costi ritornando a dargli si qualche soldo in più ma non garantendogli i contributi figurativi che meriterebbero ferie e quant’altro.
Io credo che adesso è il momento di dare stabilità alla struttura e chi ci lavora, cercando persone che vogliono investire per una casa di riposo per poi portarla a 50 posti letto,oltretutto creando altre attività e canali connessi alla struttura per l’impiego di altro personale, sarebbe meglio il privato in compartecipazione, secondo me con la Municipalizzata.

venerdì 23 ottobre 2009

MENTRE SI MUORE DI FAME PAGATE IL CANONE RAI

Economia: rinnovo contratti Passiamo all'economia ed al rinnovo dei contratti di lavoro. Non si parla però del contratto dei metalmeccanici che hanno avuto un aumento di ben 15 euro a partire dal prossimo anno, o di quello dei dipendenti pubblici ai quali Brunetta ha promesso circa 30 euro se non mi sbaglio, ma di quello di un giornalista: Bruno Vespa. Il povero vespa che dovrà rinnovare il contratto per i prossimi 10 anni ha chiesto un aumento del 22% per recuperare il suo potere d'acquisto perso a causa dell'inflazione, secondo i calcoli del sapiente giornalista. Beh una richiesta equa se non fosse che per gli altri lavoratori sopra citati questo recupero sarà solo del 3-4%, ma l'nflazione mi chiedo non è uguale per tutti ... e anche per quella esiste un Lodo Alfano per cui in percentualè è si uguale ma l'applicazione è differenziata a seconda della categoria (Ghedini docet). Ma veniamo alla sostanza della notizia. Lo stipendio che percepisce Vespa attualmente è di 1.200.000 euro per 100 puntate di quella schifezza che si chiama Porta a Porta, cioè ben 12.000 euro a puntata. Tanto per tradurlo in mensilità (noi lavoratori dipendenti siamo abituati a fare raffronti con stipendi su basi mensili) considerato che Vespa fa una puntata a sera e quindi 5 alla settimana , considerando quattro settimane in un mese, il povero si becca attualmente circa 240.000 euro al mese. Con l'aumento richiesto, 1.600.000 euro per 100 puntate, il suo stipendio passerebbe a 320.000 euro al mese. Ogni commento mi sembra superfluo. Il problema è che ora sappiamo di Vespa ma alla Rai queste cifre ed anche cifre maggiori circolano normalmente .... e noi cittadini e lavoratori dipendenti che facciamo fatica a sopravvivere dobbiamo pagare il canone per mantenere questi stipendi?
Scusatemi ma questi signori devono andare al quel paese.

sabato 17 ottobre 2009

PARTECIPIAMO IL 23 OTTOBRE





DOVE SONO QUELLI DELLA MINORANZA? BO !!!!!


Il “Marzio Marini” Sul destino dell’ospedale di Magliano Sabina ieri si è discusso anche durante l’incontro tra sindaco e operatori della struttura
COPIA INCOLLA DAL CORRIERE DI RIETI
In attesa di chiarificazioni il sindaco di Magliano, Alfredo Graziani, incontra gli operatori dell'ospedale Marzio Marini. Un incontro doveroso quello che si è tenuto ieri mattina presso i locali dell'ospedale locale, nel corso del quale il sindaco ha voluto ascoltare la voce dei diretti interessati: i dipendenti della struttura. Nell'occasione si è analizzata per intero la nuova scheda dedicata al piano sanitario regionale, che interessa quindi anche il territorio di Magliano Sabina. "Non c'è ancora abbastanza chiarezza riguardo le sorti del Marini - è tornato così a ribadire ieri il sindaco Graziani -. Una cosa certa nel documento è il numero dei posti letto per acuti, 462 in tutto nei tre ospedali Francesco Grifoni di Amatrice, Marini di Magliano e de’ Lellis di Rieti. Ora bisognerà aspettare di sapere quali saranno le intensioni della direzione sanitaria che, sembra, dovrà assumersi il compito di assegnare i posti". Tutto sembrerebbe, quindi, concentrarsi nelle mani dei vertici reatini. Attualmente quindi resta tutto in sospeso, in attesa della riunione dei sindaci convocata per il prossimo martedì 20 ottobre, quando il sindaco di Magliano chiederà maggiori delucidazioni in merito. "Siamo pronti a batterci e a compiere grossi sforzi politici per mantenere per l'ospedale maglianese l'attuale carattere ospedaliero. Se ciò che abbiamo letto tra le righe è giusto, la direzione sanitaria ha nelle mani il futuro del Marzio Marini. Confidiamo - ha concluso il primo cittadino - nelle promesse fatte dal vice presidente della Regione Lazio, Esterino Montino, lo scorso settembre. In quell'incontro ci sono state offerte importanti rassicurazioni sulla sorte della nostra struttura. E per noi resta valido quell'impegno". Nessun allarmismo quindi per ora. Alto resta tuttavia il livello di guardia dell'amministrazione comunale maglianese e dei politici locali che non ci stanno a vedersi sottrarre posti letto a favore dell'ospedale centrale di Rieti e a trasformare il Marini unicamente in un presidio territoriale di prossimità con annessa residenza sanitaria assistita per anziani

giovedì 15 ottobre 2009

UN GRAZIE DAI MAGLIANESI


Chi tanto parla ha difesa del PD a Magliano deve assolutamente ricredersi,dopo il piano Sanitario uscito,L'ospedale del Marini sarà una lunga decenza per gli anziani,in poche parole una RSA quello che io personalmente alla riunione fatta da Sabinamente per il cambio di Regione in sala consigliare avevo ribadito all'ex Sindaco Angelo lini di rinunciare ai duemilioni di euro di finanziamento da parte sia del privato che della regione perchè a breve al posto dei malati in ospedale ci avrebbero costretto a diventare una RSA e cosi è successo grazie al Sig Perilli e a tutto il PARTITO DEMOCRATICO Di Magliano e di Rieti che da anni tramano contro la nostra struttura e adesso ci sono riusciti,Maglianesi ricordatevi tutti quello che questi personaggi anno fatto contro la nostra cittadina non ve lo dimenticate



QUESTO E' QUELLO CHE NE E' USCITO GRAZIE PARTITO DEMOCRATICO GRAZIE DI VERO CUOERE


Gli ospedali S. Camillo de Lellis di Rieti, Francesco Grifoni di Amatrice e Marzio Marini di Magliano Sabina andranno a costituire per tutti i residenti della Asl di Rieti un unico presidio ospedaliero integrato finalizzato, anche attraverso un l'impiego flessibile e trasversale delle risorse, a favorire un'offerta sanitaria uniforme e quanto più possibile di prossimità rispetto ai bisogni di salute di media e bassa complessità. Tale presidio sarà provvisto complessivamente di 462 posti letto per acuti, di un Presidio territoriale di prossimità a Magliano Sabina e di una Residenza sanitaria per anziani, dotata di 40 posti, da attivare presso la struttura di Magliano Sabina.
La terza fase dell'accordo di programma prevede 6 milioni di euro per il completamento della radiologia presso l'Ospedale S. Camillo de Lellis di Rieti.
Nel territorio della Asl di Rieti, l'insufficiente copertura dei bisogni di assistenza ospedaliera in post-acuzie determina una cospicua mobilità verso Roma e verso le confinanti regioni dell'Umbria e dell'Abruzzo. Si rende pertanto necessario un cospicuo potenziamento, nel territorio della Asl, dell'assistenza ospedaliera in post-acuzie, con l'attivazione di un centro per la lungodegenza ad Amatrice e di due centri di riabilitazione ospedaliera, uno presso il presidio di Magliano Sabina e l'altro presso la località di Poggio Mirteto. Sono previsti nell'Asl di Rieti tre Ptp, uno nel Distretto 5, uno nel Distretto 4 ad Amatrice e uno nel Distretto 2 a Poggio Mirteto.

martedì 13 ottobre 2009

LO SCARICABARILI

Rispondendo al Sig Gasperini oltre che amico io credo che tu debba fare marcia indietro con la testa ,quello che dici è stato frutto della vecchia amministrazione ,La MUNICIPALIZZATA,L’ACQUISTO DEI MEZZI PER LA DIFFERENZIATA,IL RIFACIMENTO DELLA PIAZZA,AVERCI PORTATO VIA L’OSPEDALE,AVER STRUTTURATO IL COMUNE COME UN MINISTERO, AVER PORTATO L’IMPOSTA COMUNALE DELLA MIA BUSTA PAGA ALLA TARIFFA Più ALTA,AVER DANNEGGIATO QUESTO PAESE PER TUTTE LE DENUNCE PRESE,ANCORA HAI VOGLIA DI PARLARE,
MA DOVE STAVANO I TUOI POLITICI CHE OGGI RAPPRESENTI,domandaglielo se ti rispondono che forse ho qualche dubbio.
Carlo non ti arrampicare sugli specchi che scivoli,il fallimento del PD a Magliano era già pianificato da tanto tempo
E adesso cerchi di dirottare le responsabilità sui nuovi amministratori ma non tiene questa tua strategia la gente non è FESSA caro mio gli ultimi anni di Politica di Sinistra tu la vorresti cancellare in due mesi ma dai.
La Politica a Magliano si è fermata 18 anni Fa’ e appunto per questo è stato istituito un ministero nel nostro comune perché invece di comandare la Politica abbiamo responsabilizzato i dipendenti per pararci il culo diciamola tutta.
Almeno oggi sappiamo cosa sta facendo questa amministrazione diversamente dalle altre che sono succedute,e non credo che gli servano i consigli come tu dici ma vorrebbero che la gente sappia capito,e ritirando fuori un vecchio detto QUI HO VINTO IO E FACCIO COME DICO IO te la ricordi questa frase,non è passato molto tempo,e allora le conclusioni si tirano alla fine no in tre mesi di amministrazione,oltretutto il bilancio programmatico non è stato approvato da questa amministrazione ma da quella uscente.
Io credo che faranno molte cose vedrai ti piaccia o no ma le faranno poi la gente deciderà,dimenticavo tu che sei del PD digli al Sig Esterino Montino che per culo ci andasse a prendere qualcun altro che i Maglianesi non so fessi e non andate a raccogliere firme per l’ortopedia come salvatori della patria che vi state dando la zappa sui piedi da soli visto che siete voi che amministrate la Regione Lazio sarebbe come il cane che si morde la coda.
Vuoi che i Maglianesi ti sentano organizza una riunione pubblica con i Partiti Politici e L’amministrazione Comunale e spara a zero come spesso fai ne vedrai delle belle dammi retta
Ciao Carlo

domenica 11 ottobre 2009

SIGNORI QUESTA E' LA GENTE CHE CI CIRCONDA

TRATTO DAI COMMENTI DI SABINAMENTE
2+2 fa 4 ha detto...
Leggendo in giro per i blog, mi viene automatica e ben giustificata una domanda: ma che gli hanno promesso ad Antonello De A.

RIFERENDOMI ALLA PERSONA CHE HA SCRITTO IL COMMENTO TI RISPONDO CHIEDILO AL SINDACO FORSE TI DARA' UNA RISPOSTA

venerdì 9 ottobre 2009

BRAVO SINDACO IL 118 NON SI TOCCA


Il servizio del 118 è stato collocato presso la ex caserma dei Vigili del Fuoco di Magliano Sabina via primo Maggio ,certamente il Sindaco Graziani alla domanda fatta delll’Ares in tempi molto ristretti non si è fatto attendere o portare il 118 a Torri in sabina oppure trovare una collocazione a Magliano.Sabina.
La risposta del Sindaco è stata quella che tutti sappiamo la sede gli è stata destinata e servirà il 118 uno stabile nuovo dove sicuramente saranno collocati meglio le persone cui lavorano in questo servizio,e sicuramente rimarrà a Magliano
Per la prima volta si è fatto fronte all’esigenza dei cittadini dando collocazione ad un servizio che il nostro Comune non poteva rinunciare,il Sindaco e l’intera amministrazione sensibile a tali problematiche sono riusciti in tempi brevi a garantire che il servizio non fosse passato di mano ad altri Comuni limitrofi.
Ecco perché occorre una scelta coraggiosa, se le comunità locali vogliono realmente salvaguardare i presidi 118 – finché permane lo stato di crisi della sanità nella Regione Lazio grazie hai debiti lasciati dall’amministrazione Storace – devono investire le risorse necessarie, altrimenti saremo di fronte a soluzioni temporanee, che danno soltanto l’illusione di aver risolto il problema. Questa è la linea che dovrebbero seguire tutti gli enti locali della nostra provincia, comuni e Provincia, per intervenire nelle realtà dove ci sono situazioni di precarietà, e garantire così la sopravvivenza di un servizio vitale per l’intera comunità.

SOLIDARIETA' A ROSY BINDI


Vorrei esprimere da questo blog la solidarieta' di un uomo qualunque, anche se comunista, a Rosy Bindi, offesa vergognosamente da un essere che definire uomo mi ripugna. La Bindi, mentre si stava giustamente scandalizzando per le dichiarazioni del nano di Arcore, dichiarazioni estremamente gravi ed offensive nei riguardi del Capo dello Stato, e' stata apostrofata con la seguente frase "Lei e' piu' bella che intelligente". La Bindi si e' difesa adeguatamente rispondendo con un freddo "evidentemente non rientro nel numero di donne che la seguono". Uno scambio di battute da cui ne usciamo tutti, uomini e donne, molto male, indice del degrado ad ogni livello che sta attanagliando il paese. Da uomo mi vergogno di essere governato da un essere spregevole come Silvio Berlusconi. Ma attenzione: lui e' solo la punta di un iceberg di una cultura strisciante che fa della donna un oggetto di proprio uso e consumo. Dopo le lotte del 1968 siamo tornati indietro nel tempo e chissa' se avremo un'altra occasione per riprenderci.

mercoledì 7 ottobre 2009

ERA ORA DI QUESTA IMFAMATA ADESSO SONO CAZZI


Dissequestrato l'Eurospin.
La notizia è di quelle sensazionali!
L'Eurospin è stato dissequestrato.
Appena possibile vi daremo informazioni più dettagliate,ma adesso andatevi a ricercare quello che scrissi riguardo l'Eurospin e il sostegno ai ragazzi e quello che mi risposero alcuni personaggi anonimi che poi anonimi non sono il post è datato 28 Maggio 2008

domenica 4 ottobre 2009

GIUSTINO COSI TI DEFINISCI E IL SUO PD


All'inizio ci sembrava uno di quelle email lasciate da qualche ragazzino invasato di fascismo. Ma non era così.
Trascrivo l'email lasciata da Giustino nella posta ': deputati traditori del popolo' e ne faccio addirittura un post, perché penso che le sue parole possano dare la misura esatta della stoltezza di quella parte di elettorato del PD che si riconosce nel berlusconismo; quella parte di elettorato del PD che si è lasciata convincere dalla retorica populista (e vuota) di Berlusconi; quella parte di elettorato del PD imbonito dalla televisione.
Ecco cosa ha scritto Giustino:
'Ma smettetela di criticare così per partito preso. Bisogna DIALOGARE con Berlusconi, vale sia per lo scudo fiscale, che per l'art.21 che per il Lodo alfano, mica come voi, nostalgici di ste cacchio di falce e martello, che criticate e basta senza proporre nulla.
Bisogna andare *avanti*, verso la modernità: noi del PD lo abbiamo capito, voi invece rimarrete a vomitare'.

giovedì 1 ottobre 2009

DEPUTATI TRADITORI DEL POPOLO


La vicenda dello scudo fiscale che oggi la Camera approverà anche grazie all'ennesimo voto di fiducia chiesto dal governo, è una delle pagine più oscure del nostro paese. Una pagina che purtroppo si ripete spesso ed è patrimonio di tutti i governi di sinistra e di destra che hanno sempre fatto ricorso a condoni, indulti, sanatorie varie. Forse questa volta un provvedimento del genere è ancora più scandaloso perchè riguarda evasori fiscali e criminali in genere, gente cioè che, dopo aver commesso dei reati, ora viene tranquillamente assolta con una semplice tassa del 5% sui capitali esportati illegalmente all'estero. Una sanatoria, una vera e propria amnistia nei confronti di una delle piaghe più gravi del nostro paese: l'evasione fiscale. Questo sarebbe già sufficiente per far indignare i cittadini onesti, quei cittadini cioè che pagano regolarmente le tasse e che se sgarrano di qualche giorno nel pagare per esempio una multa, si ritrovano a dover sborsare cifre triplicate o quadruplicate. Ma oltre a questo ci sono altri due aspetti riprovevoli: il primo è che si tratta di un provvedimento di cui potranno usufruire solo persone già benestanti (coloro che hanno esportato capitali all'estero di solito sono imprenditori, liberi professionisti e criminali), il secondo è che queste persone rimarranno comunque anonime e quindi il cittadino onesto non avrà nemmeno il piacere di conoscere i loro nomi e cognomi. Da qui si spiega la reazione contraria di tutta l'opposizione con toni anche accesi come quelli usati da Di Pietro che ha dato del mafioso a tutto il parlamento. Anche il PD non si è risparmiato nelle dichiarazioni, negli interventi, nella opposizione più o meno dura, ed è per questo che il governo ha scelto la strada delle fiducia. Ma come sempre dalle parole ai fatti c'è sempre una certa differenza. Ieri c'era una votazione sull'ipotesi di incostituzionalità dello scudo fiscale, bene ecco i dati delle assenze sui banchi dell'opposizione: PD 59 su 216 28%, UDC (altro strenuo oppositore) 8 su 37 (oltre il 20%), IDV 2 su 26. Se questo è il modo di fare opposizione da parte del Partito Democratico il paese non ha certo più nessuna speranza. Se fossero stato tutti presenti i deputati di PD ed Udc il provvedimento dello scudo fiscale sarebbe stato bocciato. Fra gli assenti del PD .. udite udite ... Franceschini, Bersani, due dei candidati alla segretaria nazionale. Come al solito il PD è troppo impegnato nelle sue beghe interne per pensare al paese cosi' come a suo tempo Veltroni fece cadere il governo Prodi, ora i candidati segretari, Marino escluso, spianano la strada al governo Berlusconi. Che non abbiano anche loro capitali all'estero da far rientrare a costo quasi zero ? Beh non escluderei del tutto questa eventualità.