giovedì 1 ottobre 2009

DEPUTATI TRADITORI DEL POPOLO


La vicenda dello scudo fiscale che oggi la Camera approverà anche grazie all'ennesimo voto di fiducia chiesto dal governo, è una delle pagine più oscure del nostro paese. Una pagina che purtroppo si ripete spesso ed è patrimonio di tutti i governi di sinistra e di destra che hanno sempre fatto ricorso a condoni, indulti, sanatorie varie. Forse questa volta un provvedimento del genere è ancora più scandaloso perchè riguarda evasori fiscali e criminali in genere, gente cioè che, dopo aver commesso dei reati, ora viene tranquillamente assolta con una semplice tassa del 5% sui capitali esportati illegalmente all'estero. Una sanatoria, una vera e propria amnistia nei confronti di una delle piaghe più gravi del nostro paese: l'evasione fiscale. Questo sarebbe già sufficiente per far indignare i cittadini onesti, quei cittadini cioè che pagano regolarmente le tasse e che se sgarrano di qualche giorno nel pagare per esempio una multa, si ritrovano a dover sborsare cifre triplicate o quadruplicate. Ma oltre a questo ci sono altri due aspetti riprovevoli: il primo è che si tratta di un provvedimento di cui potranno usufruire solo persone già benestanti (coloro che hanno esportato capitali all'estero di solito sono imprenditori, liberi professionisti e criminali), il secondo è che queste persone rimarranno comunque anonime e quindi il cittadino onesto non avrà nemmeno il piacere di conoscere i loro nomi e cognomi. Da qui si spiega la reazione contraria di tutta l'opposizione con toni anche accesi come quelli usati da Di Pietro che ha dato del mafioso a tutto il parlamento. Anche il PD non si è risparmiato nelle dichiarazioni, negli interventi, nella opposizione più o meno dura, ed è per questo che il governo ha scelto la strada delle fiducia. Ma come sempre dalle parole ai fatti c'è sempre una certa differenza. Ieri c'era una votazione sull'ipotesi di incostituzionalità dello scudo fiscale, bene ecco i dati delle assenze sui banchi dell'opposizione: PD 59 su 216 28%, UDC (altro strenuo oppositore) 8 su 37 (oltre il 20%), IDV 2 su 26. Se questo è il modo di fare opposizione da parte del Partito Democratico il paese non ha certo più nessuna speranza. Se fossero stato tutti presenti i deputati di PD ed Udc il provvedimento dello scudo fiscale sarebbe stato bocciato. Fra gli assenti del PD .. udite udite ... Franceschini, Bersani, due dei candidati alla segretaria nazionale. Come al solito il PD è troppo impegnato nelle sue beghe interne per pensare al paese cosi' come a suo tempo Veltroni fece cadere il governo Prodi, ora i candidati segretari, Marino escluso, spianano la strada al governo Berlusconi. Che non abbiano anche loro capitali all'estero da far rientrare a costo quasi zero ? Beh non escluderei del tutto questa eventualità.

2 commenti:

Antonello De Angelis@stiadsl.it ha detto...

una bella vergogna !!! un bel numero di assenteisti proprio dalla parte di coloro che dovrebbero contrastare maggiormente ..bello schifo... e noi paghiamo le loro poltrone ...
c'è da pensare davvero che qualcuno abbia la coda di paglia ...
siamo proprio ben messi...

Aprile ha detto...

Ne ho fatto due post anch'io Antonè, come non essere d'accordo.
Ma non è col disimpegno che si possa modificare qualcosa, occorre invece essere presenti e non avere timore di andare anche contro certi personaggi del tuo partito.
Io lo faccio.