domenica 7 febbraio 2010

UN ATTACCO DEVASTANTE AI DIRITTI DEI LAVORATORI Approvata dalla Camera la Proposta di Legge “Collegato Lavoro” ora passa al Senato



NO AL LAVORO NERO

Il Disegno di Legge “Collegato Lavoro” garantisce nuove tutele per le aziende ai danni dei lavoratori: più difficile vincere cause di lavoro, impugnare licenziamenti ingiusti, ottenere giusti risarcimenti. Particolarmente garantite le aziende che fanno ricorso massiccio allo sfruttamento del lavoro precario.

Diventerebbe legge la possibilità di derogare ai CCNL, “certificando”, tramite commissioni, i contratti individuali contenenti clausole peggiorative: viene limitata la giurisdizione del giudice e si incentiva il ricorso all’arbitrato.

Certificazione dei contratti e arbitrato:
Licenziamenti: i
Impugnazione dei licenziamenti:
Risarcimento per lavoratori a termine irregolari:
Risarcimento per i contratti di collaborazione irregolari:
Attività usuranti:
Riforma degli ammortizzatori sociali:
Riordino enti previdenziali:
Riordino della normativa sui congedi e permessi di lavoro
Mobilità ed esuberi dei dipendenti pubblici:
art time per i dipendenti pubblici
Aspettativa per i dipendenti pubblici:
Apprendistato:
Assenze per malattia:
Lavoro interinale
Contratti di prestazione occasionale
Sanzioni:
Insieme alla norme già approvate in Finanziaria (Legge 191/2009) che hanno reintrodotto il lavoro in affitto a tempo indeterminato (staff leasing) ed esteso l’utilizzo dei “buoni lavoro”, siamo di fronte al peggior attacco di diritti dei lavoratori dopo il “Pacchetto Treu” e la Legge 30: non dormiamoci sopra altrimenti tutti i diritti sono terminati

1 commento:

carlo ha detto...

Lo sgomento è nel vedere il silenzio, quando non un vero e proprio assenzo di cisl e uil in particolare a questo vero e proprio smontaggio del welfaire italiano conquistato in tanti anni di lotte, con tanti morti ammazzati dalla polizia.
La CGIL è la sola confederazione ad ostacolare tutto ciò, ma da sola non basta, in questi casi occorrerebbe una larga unità tra forze sociali per bloccare sul nascere qualsiasi ritorno indietro non solo della democrazia ma della stessa civiltà europea.
Mi chiedo:
Coloro che votano i partiti di questo governo, son tutti benestanti? son tutti professionisti? tutti industriali?
no, ci sono tantissimi meno abbienti che magari sperano nelle promesse che qualche tirapiedi ha fatto loro per un lavoro, un lavoro che non arriverà mai.
Tirate fuori quel poco di orgoglio che ancora vi resta, sappiate dire NO alle false lusinghe e promesse, ridivenite Uomini svegliandovi dal torpore delle televisioni di questo delinquente che per anni vi ha tenuto in ostaggio rubandovi la vostra intelligenza.
Solidarietà tra eguali, questo il metodo da usare contro questi sciacalli mangiatori di cadaveri.
carlo