venerdì 5 marzo 2010

DEMOCRAZIA IN PERICOLO ANCHE DAL P.D.

E' vero quello che ripete il fascista Gasparri ormai da due giorni: la democrazia e' in pericolo in questo paese. Gasparri se ne rende conto solo oggi ma in realta' la democrazia scricchiola ormai da 15 anni e da due anni a questa parte ormai cade a pezzi, uno dopo l'altro. L'ultimo governo del cavaliere e' quello che piu' di ogni altro governo sta assestando grosse spallate alla liberta' a tutto il sistema democratico della repubblica iataliana, spallate che stanno dando i loro frutti con la complicita' degli italiani che lo hanno votato e del Partito Democratico, il piu' grande partito di opposizione o presunta tale. Se Formigoni e la Polverini saranno ammessi alla tornata elettorale del 28 marzo, questa sara' un'ulteriore grande sconfitta per il sistema democratico e per le sue regole che finiranno per valere solo per i cittadini di serie B, mentre possono essere eluse dai politici stessi che alla fine sono quelli che in parlamento stabiliscono le regole del gioco. Che cosa potranno mai pensare i cittadini che sono costretti a rispettare termini e scadenze pena multe salate e sanzioni amministrative nei confronti di un partito di maggioranza che non e' in grado di rispettare le regole e se le modifica a proprio uso e consumo ? La democrazia e' gia' a rischio anche se le elezioni si svolgessero regolarmente a causa di un sistema elettorale veramente osceno che molte regioni hanno riproposto in piena autonomia spesso partorendo sistemi ancora piu' cervellettici e antidemcoratici. Si perche' per queste elezioni regionali diverse regioni avranno una propria legge elettorale che e' piu' complessa e macchinosa della legge elettorale porcata di Calderoli. Naturalmente il sistema delle preferenze e' stato cancellato anche nelle regioni rosse con buona pace di tutti e questo gia' sarebbe un buon motivo per mandare al diavolo tutti ed il 28 marzo andare a fare una bella gita fuori porta. Per non parlare degli sbarramenti di vario tipo, che vanno dal 5 al 3% e dei famigerati premi per cui chi vince anche con solo il 40% dei voti viene premiato con un bonus per portarlo al 55%. Insomma una serie incommensurabile di porcate, questa volta pero' non commesse solo dal leghista di turno ma anche da giunte guidate dal Partito Democratico a dimostrazione che anche questo famigerato PD alla fine non e' che un ammasso di politici da strapazzo il cui obiettivo e' la poltrona, per ora regionale ma poi si vedra'. Ecco il vero pericolo per la demcrazia: andare a votare senza la certezza che la volonta popolare sia rispettata ma piuttosto contraffatta da regole dettate da leggi elettorali peggio della porcata di Calderoli. .

6 commenti:

Aprile ha detto...

Io sono convinto Antonello che tu a questi articoli che non so proprio dove li leggi, aggiungi, anche se non ce n'è riferimento, il Partito Democratico soltanto per indispettire qualcuno di questo circolo di Magliano.
Insieme a quello eventuale soggetto o soggetti cui presumibilmente ti riferisci, colpisci anche altri tra cui me.
Non è corretto compagno, non lo è perché se noti l'intransigenza di Bersani di questi giorni, dovrebbe farti capire tante cose; ma io sono sicure che tu le capisci, lo fai come dicevo per indispettire.
Dedicati invece alla costruzione di un vasto movimento di opinione che si raccolga intorno ad un medesimo obiettivo, quello di isolare i vari larussa, gasparri, e compagnia bella.
Ri costituiamo al comune il COMITATO ANTIFASCISTA che mai come in questi momenti sarebbe opportuno facesse ascoltare la propria presenza.

Antonello De Angelis@stiadsl.it ha detto...

Carlo che cosa fa il Pd adesso che il governo ha varato il decreto legge salva liste? NULLA
E alla modifica dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori cosa fa il PD ? NULLA
Ma mi spieghi che cosa stanno a fare li,questo non centra tra me e te questa è realtà

Aprile ha detto...

Carlo che cosa fa il Pd adesso che il governo ha varato il decreto legge salva liste? NULLA
E alla modifica dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori cosa fa il PD ? NULLA
Ma mi spieghi che cosa stanno a fare li,questo non centra tra me e te questa è realtà
Tu affermi sempre che gli altri la politica non la conoscono, ma tu invece la conosci?
Cosa dovrebbe fare il PD su un decreto legge! per ora accettarlo poiché porta anche la firma di Napolitano e questa è una vergogna.
L'obiettivo però come dice Bersani non è il colle, bensì il governo, e se tu noti infatti, questi porci di portavoce della maggioranza (cicchitto, gasparri, bonaiuti e tutti i restanti porchetti..), non fanno altro che porsi dietro allo scudo Napolitano cercando di smarcare le loro porcate.
Sabato prossimo ci sarà una grande manifestazione unitaria finalmente, poi ci sono giornalamente sit in presso la camera, il senato, la sede della consulta e quella del tar del lazio affinché non passi quel decreto poiche se dovesse passare, nel caso in cui la polverini perdesse le elezioni così come le perderà, farebbe immediatamente ricorso contro quel decreto cercando di non convertirlo in legge, cosicché si dovrebbe di nuovo votare.
Stai attento dove e come ti collochi, non credo il tuo punto di riferimento sia il disimpegno di questi saprofiti ed ipocriti fannulloni di amministratori maglianesi; non lo credo e rifiuto soltanto pensarlo.
Anche la modifica dell'articolo 18, è stato fatto con un DL di Manconi (socialista pensate un po, il partito del padre dello statuto Brodolini) e comunque il 12 prossimo venturo sarà in piazza tutta la CGIL a Roma, spero di vederti questa volta.

Aprile ha detto...

ministro Sacconi e non manconi scusa.

Antonello De Angelis@stiadsl.it ha detto...

il PD si deve ribbellare a tali scelte chiunque fosse anche il presidente Napolitano,manifestando il dissenzo tali scelte ,E poi falla finita co sta tiritera Carlo mo mi stai innervosendo,iole mie scelte le ho fatte tanti anni fà,e sono rimasto sempre fedele alle mie scelte,diversamente da te che ne hai fatte altre,ed io non ho fatto mai obiezione su quello che hai fatto quindi ti prego,riguardo gli amministratori locali,forse è più un tuo problema che mio,perchè a me non frega niente di nessuno non mi sono mai collocato da nessuna altra parte,credo invece da quello che scrivi è solo e rimane un tuo problema esclusivo.
L'unica cosa che potrei fare solo gli interessi dei cittadini.

Aprile ha detto...

"Carlo che cosa fa il Pd adesso che il governo ha varato il decreto legge salva liste? NULLA
E alla modifica dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori cosa fa il PD ? NULLA
Ma mi spieghi che cosa stanno a fare li,questo non centra tra me e te questa è realtà"

Come vedi, se tu mi poni delle domande io cerco di rispondere; non con un si od un no, ma cercando di argomentarle il più serenamente possibile.
Mentre in quanto alla "ribellione" del PD verso Napolitano, mi sembra che con il silenzio di Bersani sulla richiesta di Di Pietro nello sfiduciare il Presidente esso sia anche un assenso non credi?
La protesta ormai dilaga da tutto il cetro sinistra e dalla società civile contro questo governo di Ladri, poiché si, Napolitano avrà anche delle responsabilità, ma non si dimentichi il vero motivo del contendere poiché esso è il decreto salva liste presentato da GOVERNO e non da Napolitano.
Chiedi piuttosto ai vari Falcetta, Graziani, Ruggeri, cosa ne pensano e dove e come si collocano di fronte a questo golpe freddo perpetrato dal PDL (partito dei ladri).