martedì 15 giugno 2010

CGIL PERCHE' BOICOTTI LE PROTESTE DELLA SCUOLA?


sono ormai centinaia le scuole italiane che stanno attuando lo sciopero degli scrutini per continuare a dire NO alla Riforma Gelmini-Tremonti migliaia le pagelle non compilate e lo scipero è ancora in atto.
Ad oggi sono 13 le Regioni coinvolte.
Una forma di protesta forte e decisa non senza difficoltà e che gli insengnanti stanno portando avanti a testa alta insieme ai COBAS.
E LA CGIL D'ovè?
L'osservazione sul comportamento di questo sindacato,almeno in riferimento al comparto scuola,ha rilevato un BOICOTTAGGIO CONTINUO E REITERATO nei nconfronti del problema scuola pubblica,tanto da far supporre un accordo con il governo,neppure tanto sottaciuto,a questo punto.
Si perchè da quando è in atto la scellerata riforma della scuola la politica della CGIL è stata quella di tacere( o tutt'al più sussurrare) il problema a cominciare da quando gli insegnanti erano saliti sui tetti dei provveditorati.
E nell dicembre 2009 anche io nel PAESECHE PARLA avevo testimoniato il gravissimo silenzio della CGIL e dei media,testimoniando in quel post,insomma 133 mila persone a spasso in tre anni,cioè il più grande licenziamento di massa,non ha mai smosso la CGIL come avrebbe dovuto,ma non è tutto.
Il 3 ottobre 2009 uno sciopero dei lavoratori della scuola indetto da RDB scuola era statovolutamente coperto dalla CGIL che proprio in quello stesso giorno si era inserita con un'altra piattaforma a sostegno della libertà di stampa.
Sarà stato un caso?
ma anche lo sciopero del 12 Marzo 2009 proclamato dai COBAS è stato abilmente coperto dalla CGIL inserendovi un'altra manifestazione con un'altra piattaforma.
Un comportamentodavvero discutibile e disdicevole e irresponsabile.
Sapete asistono anche strategie per indorare la pillola perchè non si può stare sempre zitti e boicottare, è quello che si saranno detti alle alte sfere del sindacato.
Ecco allora lo scipero dell'11 dicembre 2009 stavolta indetto da FLC cgil ( federazione lavoratori della conoscenza ) ma uno scipero tra tanti non fà rumore è una voce tra le voci.
Da allora tutto tace nel sindacato mentre i lavoratori della scuola continuano con le proteste in autonomia,facendo un passaparola attraverso la rete internet,organizzandosi con i COBAS e con altre realtà sindacalisicuramente più piccole ma fortyemente motivate,inutile dire che la TV è sempre stata zitta,fedele alla linea dittatoriale( salvo qualche trafiletto su rai tre e su rai news24) sul ruolo della TV italiana è già sceso da tempo un velo bero e pietoso.
Ma andiamo avanti il comportamento deprecabile della CGILnei confronti dei lavoratori della scuola non finisce qui,si è manifestato in tutta la sua recrudescenza il 12 giugno 2010 quando i precari della scuola,pronti ad ascoltare edf applaudire la loro rappresentante già sul palco,si sono visti nefare la parola,cose dall'altro mondo,la rappresentante è stata allontanata dal palco ed è successo un finimondo dove la rappresentante in uno slogan dice al sindacato 8 COMPLIMENTI CGIL )
Cari amici come vedete ho cercato di non parlare della CISL e della UILe dello SNALS perchè la posizione di questi sindacati nei confronti del governo la conosciamo bene,ma sulla CGIL non posso tacere,
Cari lavoratori e insegnanti tirate voi le somme io un'idea me la sono fatta
Forse bisogna fare un'analisi storica dela sinistra di una logica assenza cari compagni.

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