martedì 3 giugno 2008

UN CLIMA MOLTO TESO E PERICOLOSO

Sono certo che il clima che si sta attraversando in questo periodo a Magliano non sia dei migliori,si vede un fermento di persone che entrano ed escono dal Comune,mai viste a Magliano,il clima,nell’ambito del comune è molto teso,al punto che chiunque vada anche per chiedere un certificato di famiglia c’è l’incubo e la domanda per cosa gli servirà?
Percepisco nell’aria che la storia continua,cioè che le sorprese non finiranno,di far parlare questa nostra cittadina,e di stupirci,non parlo di cose in particolare,ma il sentimento mi porta a valutare che l’amministrazione sta attraversando un periodo molto difficile,e allo stesso tempo molto teso e pericoloso,per gli attacchi che sta subendo in questo periodo,viste anche le vicende giudiziarie.
Nel riflettere visto gli attacchi di questi ultimi tempi,basati su problematiche personalistiche,o rancori personali che ognuno di noi non riesce a digerire,credo che si stia cercando altri motivi validi per far crollare questa amministrazione,che ormai si attinge a terminare il suo mandato tra pochi mesi.
E come dire prima delle prossime elezioni fare una pulizia generale per poi ricominciare,scrollandosi da dosso il passato e rimbalzare tutte le problematiche degli anni retroattivi ai vecchi amministratori,e rimettere in discussione il futuro.
Chiunque per vari motivi,che potrebbero essere personali,o comunitari,valutassero bene se tutto questo paga,e pagherà in futuro per il nostro paese altrimenti la storia continua e non finirà mai a danno di tutti noi.
La Politica si deve riappropriare del ruolo che aveva,e cercando di coinvolgere tutti i cittadini nelle scelte,e farli partecipi,anche se indirettamente nelle amministrazioni locali,e tenerli sempre informati degli sviluppi che portano alla nostre città.
Nella speranza che tutto questo finisca sia per gli amministratori,sia per il personale che lavora nell’amministrazione,auspico che si possa ristabilire quel clima che si respirava tanti anni fa basato sull’amicizia reciproca e rispetto.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

E chi ha sbagliato? Si dovrebbe far finta di niente? Alla volemice bene? Alla viva il parroco? Non ti sembra un pò troppo comodo che taluni personaggi per 10 anni fanno il bello e il cattivo tempo e poi quando qualcuno gli porta il conto si dovrebbe abbonargli tutto? Questo puoi farlo te ma non credo che sia il bene di Magliano.

Antonello De Angelis@stiadsl.it ha detto...

Io non abbuono niente a nessuno non voglio passare per un benefattore ma non credi che questo clima non paga ne a loro ne ai cittadini

Antonello De Angelis@stiadsl.it ha detto...

Non credi che i cittadini con la storia dell'eurospin li abbiamo penalizzati,ieri alla Coop a Civita C. era pieno di Maglianesi,a Sassacci era pieno di Maglianesi e allora perchè li dobbiamo mandare fuori a fare la spesa visto che la gente non arriva a fine mese con i soldi

Antonello De Angelis@stiadsl.it ha detto...

Ma secondo te non pensare che il danno lo fanno solo agli amministratori i quali nsono responsabili per quello che fanno ma soprattutto ai cittadini non 1credi,e poi questi anno finito il loro mandato bisogna lavorare per dopo sarebbe la cosa migliore che ne pensi ciao

Anonimo ha detto...

Antonè, lo scrivo anche quì quello che ho scritto su Magliano etc.etc....
Se ci limitiamo a ricercare colpe, queste lo sono di tutti poiché tutti abbiamo amministrato.
Vuoi un elenco di nomi?
ma no dai poiché li conosci anche te, compreso me.
Io uscii molto deluso dall'amministrazione 1980/85 poiché provenivo da una esperienza positiva dal consiglio di amm.ne dell'ospedale.
Altri successivamente come me lo fecero e tu sai chi sono.
Abbiamo tutti, coloro usciti da quel partito a da quel modo di concepire l'Ente locale, una qualche ragione nello averlo fatto, ragioni che tu conosci quanto me.
Allora?
teniamone conto, tu, Ruggeri, Mattiazzo, Gasperini...
non mi ritengo affatto un opportunista, come non ritengo lo siano gli altri; uniamo tali esperienze negative per costruire davvero qualcosa di utile poiché finalmente ci siamo disfatti di una cultura basata tutta sulla gestione di un potere con dei sistemi che non ho timore definire mafiosi.
Basta, non mi fido più di costoro eccetto qualche "sano" elemento.
Proseguiamo sulla strada di un rinnovamento, occorre coraggio, tanto coraggio poiché scrollarsi ds dosso certe zavorre è davvero pesante, ma occorre la svolta.
Un messaggio a Magliano etc.etc. lo voglio mandare; non conservate rancori poiché con voi o senza di voi, comunque proseguiremo sulla strada di un radicale cambiamento, è l'ultima chance.

Antonello De Angelis@stiadsl.it ha detto...

Carlo io quel sistema non l'ho condiviso anche se qualcuno mi diceva che combattendo da dentro potevo farmi gli interessi miei ma non è questo il modo di cambiare le cose,bisogna avere le palle per reagire alle cose sbagliate e a quelle giuste,secondo me se non si anno le capacità di amministrare bisogna avere lo stesso coraggio con cui ci si presenta ai cittadini mettersi da parte,ma come vedi non è cosi ambizionisti ci sono e creano danno come vedi,l'importante è stare in pace con la coscenza.

Anonimo ha detto...

......Io non ho bisogno di fare la spesa a Magliano vado o a Terni o a Sassacci ma mai e poi mai più qui,prima Piazza Aldo Moro poi Eurospin,è ora signori che ci facciamo sentire

27 maggio 2008 18.11

"Non credi che i cittadini con la storia dell'eurospin li abbiamo penalizzati,ieri alla Coop a Civita C. era pieno di Maglianesi,a Sassacci era pieno di Maglianesi e allora perchè li dobbiamo mandare fuori a fare la spesa visto che la gente non arriva a fine mese con i soldi"

3 giugno 2008 13.29

quanta ipocrisia!

Antonello De Angelis@stiadsl.it ha detto...

secondo me tu ci sei, non ci fai, nella vita sai fare solo questo bene niente non è se pensi che io ti cancella ti sbagli divertiti ti passerà.

Anonimo ha detto...

ma falla finita

Antonello De Angelis@stiadsl.it ha detto...

CAGASOTTO