mercoledì 12 agosto 2009

Il Tar del Lazio sancisce la laicità dello stato .. la Binetti sbatte i piedi per terra ... povero PD come è ridotto male

I politici di questo paese hanno perso il senso della misura da tempo e soprattutto non hanno più la capacità di capire che cosa si intenda per uguaglianza, libertà per non parlare di un concetto più complicato all'apparenza ma molto semplice da applicare .... la laicità dello stato. Questa incapacità purtroppo colpisce tutti i politici italiani senza distinzione di colore e fede politica.

Nel 2007, governo di centro sinistra, il ministro dell'istruzione Fioroni, emise un'ordinanza nella quale si rinoscevano dei crediti formativi agli studenti della scuola superiore che avevano seguito le lezioni di religione ... cattolica naturalmente. Un atto, che oltre a rappresentare una forte discriminazione in quanto si prevedeva solo la religione cattolica, era anche fortmente incostituzionale considerato che la Costituzione Italiana parla di stato laico. Sempre in base a quella ordinanza gli insegnanti di religione iniziarono a partecipare di diritto agli scrutini. Il recente governo di centrod estra si è guardato bene a modificare questa ordinanza mantenendo la discriminazione fra studenti che hanno seguito i corsi di religione cattolica e non. Per far ritornare la situazione alla normalità c'e' voluto un ricorso di studenti e genitori e finalmente il Tar del Lazio ha ripristinato la legalità. L'insegnamento della religione cattolica non può entrare nel conteggio dei crediti formativi e di consequenza gli insegnanti non possono partecipare agli scrutini. Il principio è elementare: uno stato laico o insegna tutte le religioni oppure non può privilegiare una religione piuttosto che un'altra. Un discorso vecchio per il nostro paese, dove la presenza del Vaticano ha sempre minato e condizionato l'applicazione del principio costituzionale della laicita'.
La prima reazione a questa sentenza viene dal partito democratico per bocca della Binetti. La Binetti è preoccupata della discriminazione che questa sentenza mette in atto per i docenti di religione rispetto a tutti gli altri docenti. La parlamentare insomma si preoccupa in primis dei docenti e non certo degli studenti, senza rendersi conto che la sentenza del Tar sarebbe stata scontata. Ecco uno dei tanti motivi per i quali il Partito Democratico sarà sempre un bluff che non avrà altra funzione che rafforzare il centro destra..

5 commenti:

Aprile ha detto...

Il PD non è la Binetti, la Binetti non è il PD; come allo stesso tempo Fioroni.
Ti va fare emergere le varie contraddizioni all'interno di tutti i partiti? vecchi, nuovi, in via di formazione, di destra, di sinistra, di centro, rossi, rosei, verdi, bianchi, neri, grigi.
Dammi l'approvazione e ti farò un elenco da far paura.
Un partito non è una testa, tante teste sono invece un partito.
E' una legge naturalmente universale, di buon senso, fa parte di una Democrazia.
Se non parti da questi presupposti, ma non solo te, ma anche l'estensore dell'articolo, non capirai mai cosa vuol dire convivere tra diversi.
Guarda il movimento cui fai parte, spero, e che ne facevo parte anch'io, guarda quanti problemi, quante contraddizioni, quanti egoismi, quanti opportunisti, quante difficoltà per poter costituire una sinistra.
Non farmi più ridere caro Antonello, non sei uno sprovveduto, sei intelligente più di me per capire come vanno le cose, dappertutto.
In bocca al lupo.
carlo

Antonello De Angelis@stiadsl.it ha detto...

Carlo tutti parlano di GANGURI io sono di SINISTRA no la sinistra opportunista ma quella vera mi dispiace della tua scelta non sono giustificazioni quelle che emrgono da te ma solo delle scusanti che non anno senso scusami delle mie affermazioni ma mi conosci ciao Anto

Aprile ha detto...

E quale sarebbe la sinistra vera, quella di magliano nsieme a sta marmaja, come la definisce pasquino?

Aprile ha detto...

E quale sarebbe la sinistra vera, quella di magliano nsieme a sta marmaja, come la definisce pasquino?

Aprile ha detto...

E quale sarebbe la sinistra vera, quella di magliano nsieme a sta marmaja, come la definisce pasquino?