domenica 25 aprile 2010

VENERDI NON CREDEVO AI MIEI OCCHI


Sul Secolo XIX, pagina 3, ecco la bomba.


Berlusconi dice che comprerà


tutti gli uomini di Fini. Li comprerà.





Ne scrivo subito, la butto lì, ma a questi virgolettati non bisogna dare troppo peso, mi dico. Magari non è nemmeno vero, magari, sai, nella confusione generale. Magari il retroscenista del Secolo ha esagerato un po', o frainteso, magari entro un paio d'ore arrivano le proteste del Palazzo, le marce indietro, le smentite. Meglio aspettare.
Beh, sono passati 2 giorni, e la cosa è ancora in piedi.Mi aspettavo smentite come di solito, ma quali smentite, "Qui non è arrivato niente, nessuna smentita", allora è tutto vero "Anche perchè la notizia è vera, Berlusconi ha utilizzato davvero quelle parole, il nostro è un bravissimo retroscenista". Mi chiedo come sia possibile che solo qualche blogger abbia ripreso la notizia, nel disinteresse più totale. Nonostante quelle parole. Io penso che "sì, le parole del Premier sono pesanti, ma la cosa era abbastanza scontata, le mosse di Berlusconi prevedibili".
Va bene, non sarebbe la prima volta che il nostro Premier "convince" con le giuste argomentazioni dei politici a passare dalla propria parte. Ma in questo 25 aprile vi voglio salutare così, con un dubbio, che magari è solo mio: che Democrazia è una Democrazia che lascia correre una dichiarazione del genere, quelle precise parole, come se niente fosse, senza chiedere immediati chiarimenti, immediate spiegazioni, così, come stessimo parlando di figurine Panini e non di Presidenti del Consiglio, Deputati e Senatori della Repubblica?

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