sabato 15 maggio 2010

QUESTO E' QUELLO CHE SCRIVEVA CARLO DUE ANNI FA'E ADESSO?

lunedì 17 novembre 2008


Convegno sulla scuola del PD





Cosa volete che dica sul convegno del PD sulla scuola tenutosi nella sala consigliare! Patetico, anche se definirlo peggio non sarebbe esagerato.

Perché?

Di nuovo una figuraccia, questa volta da vero auting poiché in casa propria, dell'amministrazione, poiché ritengo esagerato coinvolgere la sezione del PD, anche se....

Cosa è successo infatti:

Prima la Massimi (presidente commissione scuola regione Lazio PD), poi la Costa (assessore alle politiche scolastiche PD), hanno letteralmente bacchettato il sindaco nell'aver mal posto la richiesta di reistituzione dell'ITG (istituto tecnico per geometri) e dell'ITA (istituto tecnico agrario) poiché son stati presentati entrambi con la ingenua furbizia in quanto, se la regione avesse escluso uno dei due, ne avrebbe certamente incluso, accettandolo, l'altro; nulla di più sciocco infatti e bene avrebbe fatto invece il sindaco o chi per esso nel produrre una dettagliata richiesta di uno dei due in maniera corretta , relazionando le eventuali scelte, con uno attento studio di fattibilità e credibile realizzazione scannerizzandone il territorio limitrofo.

Tempo perso insomma e occorrerà ricominciare tenendo conto dei suggerimenti prodotti.



Altro aspetto grave secondo noi, lo avere accettato la regione (anche se con deroghe), la parte della riforma Gelmini la dove si taglia ancora indovinate dove? nei cosiddetti plessi scolastici inferiori ai 50 alunni, accorpando questi negli istituti comprensivi.

Immagginate i disagi cui andranno incontro le famiglie, i bambini in particolare dai sei ai 10 anni, andando a scuola lontano kmt dai loro comuni di nascita e residenza? lontani dai loro genitori?

Ancora una volta si tiene conto di far quadrare i bilanci e non della sana ed armonica crescita dei fanciulli, questi sembra siano considerati sempre più oggetti e non soggetti da coloro dovrebbero invece tutelare l'infanzia



E' attraverso una applicazione ragionieristica dei parametri numerici senza tener in alcun conto di quelle che sono le specificità delle scuole della nostra provincia collocate in un territorio connotato da criticità e specificità particolari con l’80% di superficie montana e la restante parte collinare, con una rete stradale di difficile fruibilità specie in zone montane e con una popolazione provinciale distribuita in 73 comuni a bassa densità abitativa(unica nel Lazio.

Dice un comunicato dela CGIL scuola



Ed una Regione che dovrebbe essere progressista e non oscurantista, una regione con una visione moderna ed avanzata amministrata da forze politiche di centrosinistra, si presta, approvandole, simili nefandezze.



Ma dov'è l'opposizione ad un siffatto governo? lasciano passare tutto, senza un minimo di responsabilità, nessuna mobilitazione se non una soft manifestazione annunciata mesi prima.



Sempre più si sente la mancanza di una sinistra che sia capace ribattere colpo su colpo i decreti legge imposti da questo governo.



Noticina:

Anche stasera, al mio accenno ad effettuare una credo, legittima domanda all'assessore Costa, si è levato un mormorio quasi a cercare di coprirla, ci sono riuscito ed ho avuto anche la risposta che è quella poi che ho cercato di descrivere sopra.

Mi chiedo allora:

Se si fa un convegno si presuppone ci siano anche degli interventi, altrimenti perché non farne presso le proprie sezioni di partito? perché non fare dei comizzi?

carlo



a 23.13 Pubblicato da Aprile 0 commenti Link a questo post

1 commento:

Aprile ha detto...

Grazie dell'opportunità Antonello, perché vedi, sul blog di "apriletaurus" ed esattamente sul post riguardante la scuola, trovi due collegamenti di uno quello che hai giustamente riportato integralmente.
Cosa penso mi chiedi? esattamente quello che pensavo circa due anni fa, esattamente quello che è riportato su questo articolo, ma con una aggiunta.
L'attuale sindaco era a conoscenza di tutto questo, ai primi di Aprile si è fatta una assemblea dei sindaci in provincia proprio per discutere di questi problemi, ma il tuo sindaco, Graziani cioè, non c'èra.
Hai chiesto qualcosa a lui?
Adesso sollecita un comitato, un sindaco che sollecita un comitato? e lui nella sua veste, molto più importante di quella di un gruppo di genitori cosa fa? anzi, cosa ha fatto? perché spero di no, ma ormai credo sia tardi.
E' un film già visto, quello dell'ospedale, ci si indigna e poi magari mobilita quando i giochi ormai son fatti.
Dovrebbero dimettersi;
inadempienti.